Dopo il grande successo della prima edizione della “SUMMER CUP”, l’Associazione Ignis rimette in circolo le proprie energie, pronta ad intraprendere una nuova ed importante sfida.
Associazione di promozione sociale ed espressione di partecipazione e solidarietà, Ignis sposa questa volta la causa de” Il Mondo Fuori” in collaborazione con Moto Perpetuo Onlus, Chiara Paradiso – la forza dell’amore Onlus e Sinergie Onlus.
4 ASSOCIAZIONI UN’UNICA CONVINZIONE: Disabilità non più come sinonimo di reclusione, vita di privazioni e discriminazione ma come RISPETTO E PARI OPPORTUNITA’.
Il progetto vede come principali fruitori del suo servizio i malati di Parkinson ed Alzheimer e piccoli ricoverati al reparto di Oncologia dell’ospedale Umberto I di Nocera ai quali sarà data l’opportunità di entrare in contatto con il mondo esterno in modo soddisfacente, semplificato ed attivo.
Il Mondo Fuori prenderà il via nel mese di Gennaio; le attività si dispiegheranno nel lungo arco di 9 mesi e si ripartiranno in due trance: nella prima, le associazioni , mediante supporti tecnologici, laboratori teatrali e testimonianze archeologiche, presenteranno la città di Campagna (attraverso i quattro elementi: aria,acqua,terra e fuoco) e il Museo Archeologico di Salerno negli ospedali sopra citati. Nella seconda, valenti guide turistiche accompagneranno nel territorio del piccolo paesino in provincia di Salerno, il gruppo di persone affette da malattie neurodegenerative.
La visita guidata si concluderà con un momento conferenziale a cura dell’associazione Ignis.
La serata sarà chiusa dalla onlus Chiara Paradiso – la forza dell’amore, con lo svolgersi dell’annuale evento organizzato dalla stessa che quest’anno sceglie come location proprio Campagna, a riprova della collaborazione e della fitta rete di scambi tra le forze che compongono il progetto.
Non solo, Il Mondo Fuori rappresenta, per l’associazione Ignis, una ottima circostanza per far presente alla città di Campagna il problema della barriere architettoniche, naturali e non, presenti sul territorio, da troppo (e troppi) ignorate.