A volte tornano… e migliorano! Prendono il via i lavori per la seconda edizione della Summer Cup campagnese!
C’eravamo lasciati l’anno scorso con alle spalle quattro giorni di grande spettacolo e di sano sport, 96 ore di beach volley, un torneo amatoriale e uno professionistico. Oggi la sfida si fa più grande: il torneo si inserisce, infatti, all’interno di un progetto di più ampio respiro, che maggiormente marca il carattere aggregativo dell’evento.

Si parte a giugno con la Road to Summer Cup in una location  diversa da quella dell’anno scorso, più estesa, e si prosegue per 61 giorni con attività sportive, quali corsi di beach volley, beach tennis, tennis, e ludiche, con la trasmissione delle partite dei mondiali di calcio Brasile 2014, fino a culminare nella Summer Cup vera a propria.

L’universo Ignis si allarga, si fa più prepotente e più sicuro di sé, conscio, quest’anno, di aver diritto ad un’attenzione, da parte di tutti,  differente, più accorta e oculata, al fine di creare un evento piacevole e soprattutto utile. Utile alla comunità campagnese perché portatore sano dei valori dello sport all’insegna dell’aggregazione e della collaborazione. Collaborazione come quella rinnovata con la Sport Sun, associazione sportiva battipagliese, già partner l’anno scorso, che riconferma la sua presenza  nella futura edizione. La suddetta associazione non solo arricchisce il programma delle attività della Road to Summer Cup e il pattern del torneo, ma rappresenta un fiore all’occhiello per l’associazione campagnese.

Insomma, le fondamenta del progetto sono state gettate. I piccoli mattoni dell’edificio che si vuole costruire (quali eventi a contorno e altre importanti collaborazioni) si stanno aggiungendo man mano, con l’obiettivo precipuo di fare sempre meglio, sempre volti al miglioramento, sempre ad maiora.  Anche l’edizione 2014, infatti, non si propone come formula definitiva della Summer Cup, non è concepita come un punto di arrivo bensì come un punto di partenza, con l’ambizione di affacciarsi nel panorama nazionale dei tornei professionistici di beach volley, senza mai perdere di vista il carattere sociale padre dell’evento.

E, come dice Yoshimoto “Se si fanno dei progetti concreti, se si coltivano le proprie ambizioni, se ci si dà da fare con umiltà, se si aguzza l’ingegno, i sogni diventano realtà” .